- trama
- In seguito all'assassinio di Abramo Lincoln, sette uomini e una donna vengono arrestati con l'accusa di aver cospirato per uccidere il Presidente, il Vice presidente e il Segretario di Stato. La donna accusata, Mary Surratt (Robin Wright), la proprietaria della pensione dove John Wilkes Booth (Toby Kebbell) e gli altri si riunivano per pianificare l'assassinio.Sullo sfondo di un'inquieta Washington nel periodo che segue la Guerra Civile, il ventottenne Fredrick Aiken (James McAvoy), valoroso soldato diventato avvocato, accetta, pur controvoglia, di difendere Mary Surratt davanti a un tribunale militare. Durante il processo Aiken si convince sempre pi dell'innocenza della sua cliente, ed inizia a pensare che sia stata usata come capro espiatorio al fine di catturare l'unico cospiratore scampato all'arresto, suo figlio John (Johnny Simmons).Mentre tutta la nazione contro di lei, Mary Surratt costretta ad affidarsi ad Aiken per scoprire la verit e avere salva la vita.Affascinante dramma processuale, con elementi di azione e thriller, The Conspirator racconta una storia potente e indimenticabile dell'America di ieri e di oggi.Il film diretto da Robert Redford, da una sceneggiatura di James D. Solomon, ed prodotto da The American Film Company.
- http://www.videoweed.es/file/0fqu0bcd8vprz
giammiblog-gianmarco
FILM STREAMING
domenica 20 novembre 2011
The.Conspirator.2010.iTALiAN.DVDRip.XviDReserved
Il signore dello zoo(2011)
trama
Griffin lavora come custode presso uno zoo e ha più dimestichezza con gli animali che con le giovani ragazze. Con la prospettiva di trovare un nuovo lavoro che gli permetta anche di trovarsi una fidanzata, Griffin decide di lasciare lo zoo. Gli animali da lui accuditi cadono nel panico e, per far desistere Griffin dall’abbandonarli, rompono il loro più grande tabù…
giovedì 17 novembre 2011
Jarhead (2005)
trama
Tratto dal romanzo autobiografico di Anthony Swofford (Jake Gyllenhall nel film), Jarhead racconta la storia dell'addestramento e successiva discesa sul campo di battaglia di un gruppo di marines degli Stati Uniti, impegnati nella prima Guerra del Golfo, durante l’operazione Tempesta nel deserto.
Nonostante la presenza di elementi in potenza molto stimolanti (validi regista e cast, scenario di drammatica attualità, genere di appartenenza che ha dato tanto al cinema), all'atto pratico Jarhead non è un film riuscito granché bene. Pur presenti nel libro da cui è tratto, le citazioni metacinematografiche sono troppe e l'idea di privarle del loro alto valore politico/sociale e cinematografico, per riproporle in situazioni grottesche (come Il Cacciatore, che diventa il pretesto per mostrare un film porno ad una recluta o Apocalypse Now alla visione del quale si "scatenano" le truppe) diventa un boomerang per Mendes che onestamente sfigura nel confronto coi titani tirati in causa.
La rappresentazione dei soldati è eccessivamente manichea: l'esercito Usa pare composto esclusivamente da un branco di squilibrati isterici, ignoranti, cinici e sadici.
Lo script è debole: il dialogo principale del film, quello tra il soldato semplice e il colonnello, gronda banalità e luoghi comuni. A supplire alla mancanza di contenuti verbali interessanti interviene, troppo spesso, la colonna sonora, davvero molto bella, ma anche drammaticamente didascalica. Funzionale il cast a parte Foxx, francamente insopportabile.
Mendes ha delle buone idee a livello visivo (il cavallo inzuppato di petrolio che vaga, come i soldati americani, senza meta nel deserto) e tutto sommato riesce a mostrare il lato più paradossale e buzzattiano della vicenda (i marines, dopo un lungo e pesante addestramento, finiscono in Arabia prima e Kuwait poi a combattere da fanti una guerra che non li vedrà sparare nemmeno un colpo, se non in aria, alla fine del conflitto) ma, viste le premesse, forse era lecito aspettarsi qualcosa di più.
Nonostante la presenza di elementi in potenza molto stimolanti (validi regista e cast, scenario di drammatica attualità, genere di appartenenza che ha dato tanto al cinema), all'atto pratico Jarhead non è un film riuscito granché bene. Pur presenti nel libro da cui è tratto, le citazioni metacinematografiche sono troppe e l'idea di privarle del loro alto valore politico/sociale e cinematografico, per riproporle in situazioni grottesche (come Il Cacciatore, che diventa il pretesto per mostrare un film porno ad una recluta o Apocalypse Now alla visione del quale si "scatenano" le truppe) diventa un boomerang per Mendes che onestamente sfigura nel confronto coi titani tirati in causa.
La rappresentazione dei soldati è eccessivamente manichea: l'esercito Usa pare composto esclusivamente da un branco di squilibrati isterici, ignoranti, cinici e sadici.
Lo script è debole: il dialogo principale del film, quello tra il soldato semplice e il colonnello, gronda banalità e luoghi comuni. A supplire alla mancanza di contenuti verbali interessanti interviene, troppo spesso, la colonna sonora, davvero molto bella, ma anche drammaticamente didascalica. Funzionale il cast a parte Foxx, francamente insopportabile.
Mendes ha delle buone idee a livello visivo (il cavallo inzuppato di petrolio che vaga, come i soldati americani, senza meta nel deserto) e tutto sommato riesce a mostrare il lato più paradossale e buzzattiano della vicenda (i marines, dopo un lungo e pesante addestramento, finiscono in Arabia prima e Kuwait poi a combattere da fanti una guerra che non li vedrà sparare nemmeno un colpo, se non in aria, alla fine del conflitto) ma, viste le premesse, forse era lecito aspettarsi qualcosa di più.
parte 1
parte 2
Trasporto eccezionale - Un racconto di Natale (2010)
Titolo originale: Rare Exports: A Christmas Tale
Regia: Jalmari Helander
Cast: Onni Tommila, Jorma Tommila, Tommi Korpela, Rauno Juvonen, Per Christian Ellefsen, Ilmari Järvenpää, Peeter Jakobi, Jonathan Hutchings, Risto Salmi, Jens Sivertsen
Genere: commedia
Anno di produzione: 2010
Durata: 84 min
Paese : Finlandia
TRAMA
Alla vigilia di Natale, in Lapponia, un gruppo di uomini riporta alla luce il corpo di quello che ritengono essere Babbo Natale. Rimasto sepolto sotto una coltre di ghiaccio, l’uomo è ancora in vita. Nei giorni successivi, quando i cadaveri trucidati di alcune renne vengono ritrovati e un gruppo di bambini risultano scomparsi nel nulla, una vecchia leggenda su Santa Claus ritorna alla mente degli abitanti del posto che dovranno prodigarsi in tempo per fermare le azioni malvagie del vecchio uomo.
Resurrection (1999)
trama
Resurrection parla di un serial killer che uccide e squarta per poter ricomporre il corpo di Gesù (sic) prima di Pasqua. Sulle orme di Seven un film che si compiace solo di scene efferate sfuggite alla censura. Che Lambert fosse da tempo bruciato lo si sapeva. In Mulcahy si sperava ancora. Non è il caso. Così come non era il caso che Cronenberg accettasse un ruolo cameo nel film.
George re della giungla (1997)
trama
Ispirato ai personaggi creati nella fine degli anni ’60 da Jay Ward e scritti da Dana Olsen e Audrey Wells, è la storia di un epigono di Tarzan che, dopo essersi inurbato a San Francisco per amore di una bionda in carriera, torna nella giungla africana per combattere bracconieri senza scrupoli e difendere i suoi amici: il gorilla parlante Scipione, il tucano Tookie e l’elefante Shep.
mercoledì 16 novembre 2011
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